Aprire un blog nel 2023 ha numerosi vantaggi. Infatti, il blog può rappresentare una potentissima azione di marketing se usato bene.
Per un Brand, non avere un blog significa perdere importanti opportunità, ma averlo e gestirlo male è puro autolesionismo. Per non incorrere nel secondo caso ho pensato di darti 10 consigli per rendere il tuo Blog strategico. Scoprili leggendo l’articolo!
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Cos’è un blog?
Prima di svelarti i 10 consigli per aprire un blog e renderlo un potente strumento di marketing partiamo dal rispondere alla domanda base: cos’è un blog?
Possiamo definirlo un diario digitale nel quale vengono pubblicate nuove pagine sottoforma di articoli o post. In termini più tecnici (nerd al rapporto) parliamo di una pagina Web informativa nel Word Wide Web (WWW per intenderci).
Avete mai scritto un diario, segreto o meno? Ecco, la base è la stessa perché nel proprio blog si parla di un argomento a cui si è interessati e si ha una certa conoscenza. L’obiettivo è quello di divulgare, condividere e interagire con utenti che condividono la stessa passione.
Nel Web puoi trovare milioni di blog, basti pensare che ogni giorno ne vengono aperti circa 80000.
Dopo aver spalancato gli occhi per il numero, immagino la domanda che si è appena fatta breccia nella tua mente: “Se il mio è uno dei tanti, come emergo dalla massa?”
Qualità: questa è la parola chiave!
Ti consiglio la lettura dell’ebook gratuito di Seth Godin “Who’s There?” che tratta proprio l’argomento del distinguersi dalla massa. Se hai letto la “Mucca Viola” sicuramente sai quanto l’essere diversi e unici sia alla base del pensiero di questo famoso marketer. Puoi scaricarlo cliccando qui.
Se l’inglese non ti piace o non hai voglia di leggerlo ti riassumo le tre verità di cui parla:
- Caos: il web è diventato un ammasso di contenuti;
- Qualità: il pubblico sul web è diventato molto selettivo e cerca sempre il meglio;
- Egoismo: gli utenti hanno poco tempo e tantissime cose da leggere; dunque, decidono di passare ad un altro blog o articolo se i contenuti non rispondono esattamente alle loro esigenze.
Quali sono i vantaggi di aprire un blog?
Perché dovresti aprire un blog?
Un Blog (nota che l’ho scritto con la B maiuscola) punta alla conversazione, condivisione e comunicazione. Infatti, solo se alla base ci sono queste 3 fondamenta è possibile riuscire a renderlo efficace e ottenere conversioni.
Un Blog ha molteplici vantaggi:
- Autorevolezza: puoi diventare un punto di riferimento per le persone;
- Brand Awareness: permette di far conoscere il tuo Brand, i tuoi valori e la tua mission;
- Visibilità: se scritto in ottica SEO aiuta il tuo sito a ricevere maggiori visualizzazioni, aumentare le SEO keyword e migliorare la posizione nella SERP;
- Liberi dai social: ti aiuta a svincolarti dai social per non essere alla mercé degli algoritmi. Non sia mai che un giorno il caro Zuckerberg o qualche stato decida di cambiare le carte in gioco e rendere vani anni e anni di lavoro nella tua pagina Social (vedi la battaglia degli Stati Uniti contro Tiktok);
- Contenuti: gli articoli possono essere utilizzati per realizzare contenuti per le piattaforme social.
Dunque, la creazione di un Blog può veramente permetterti di esprimerti al meglio e far conoscere la voce del tuo Brand. Ovviamente, è importante non far diventare il nostro blog un grande flop. Nel prossimo capitolo di svelo quali sono i rischi.
Blog o flop: i rischi
Blog o flop: questo è il dilemma.
Come abbiamo visto nel capitolo precedente, il Blog deve distinguersi per qualità.
Puoi evitare che il tuo blog diventi un flop se conosci le caratteristiche di quest’ultimo:
- Non contiene un bel nulla: viene aperto come passatempo e parla di argomenti fini a sé stessi, senza cercare di fornire informazioni o senza ricercare interazioni;
- I suoi articoli o post vogliono predicare, non conversare;
- Hanno le gambe corte e il naso lungo, in altre parole raccontano tante “baggianate”. Infatti, ricorda che Google valuta la pagina basandosi sul pilastro l’EEAT (Esperienza, competenza, autorevolezza e fiducia);
- Non tiene conto del suo pubblico: vengono tessute le lodi dell’azienda o del servizio con il solo scopo di vendere. Ricorda: l’autorevolezza e la brand awareness portano più conversioni rispetto a proposte commerciali.
Ora passiamo ai consigli, ma prima voglio suggerirti un altro ebook gratuito (non preoccuparti, questa volta è in italiano). Si tratta di “Keep calm and write. 7 riflessioni per far crescere il tuo blog” di Riccardo Esposito dove troverai consigli ottimi per la gestione del tuo blog.
#1: Costanza fa rima con rilevanza
Google ama i siti aggiornati e avere una sezione Blog all’interno del proprio sito permette di assolvere questa richiesta.
Però questo significa che è necessario pubblicare con una certa costanza i contenuti, altrimenti non servirà a nulla.
Immagina Mr.Google come se fosse allergico agli acari: odia la polvere. Dunque, mantieni bello aggiornato il tuo sito e lui ti premierà!
Un piano editoriale potrà aiutarti ad organizzarti e assicurarti una regolarità nelle pubblicazioni.
#2: Qualità prima della quantità
Non serve un blog post nuovo ogni giorno, l’importante è che al suo interno ci siano informazioni di qualità.
Il mio consiglio è quello di pubblicare non meno di 2 articoli al mese, ovvero uno ogni due settimane. Ovviamente, sarebbero meglio 4 articoli al mese, ma solo se scritti con criterio e valore. Ti consiglio di studiare una content strategy per capire quali argomenti trattare e per collegarli tra di loro.
Quando avrai modo di delegare potrai affidare la gestione del tuo blog a un/una SEO Copywriter che si prenderà cura dei tuoi contenuti.
#3: Dai inchiostro alla tua voce
Questo capitolo mi sta particolarmente a cuore e per questo gli ho assegnato il mio payoff personale: “Inchiostro alla tua voce”.
Cosa intendo dire?
Un blog deve rappresentare il tuo Brand, la sua identità e la sua personalità. Vediamo nel dettaglio cosa significa:
- Identità: quando un Brand è riconosciuto e riconoscibile (valori, tono di voce e visual identity);
- Personalità: il carisma e carattere di un Brand che lo rendono distinguibile dagli altri e gli permettono di creare una connessione emotiva con gli utenti.
#4: Attenzione alla pubblicità negli articoli di blog
Per non rischiare di diventare un flop, come abbiamo visto non bisogna unicamente tessere le lodi del proprio prodotto o servizio.
È giusto che ci sia una sponsorizzazione dei propri prodotti o una CTA finale, ma la pubblicità non deve essere invadente o predominante. Ricaveresti solo una chiusura immediata della tua pagina e la nomina di “venditore invasivo”.
Se vuoi che gli utenti ti scelgano devi mostrare quanto vali e quanto siano validi i tuoi valori. In seguito, il passaparola e la fiducia porteranno alle conversioni.
Inoltre, tieni presente che Google penalizza la pubblicità a pieno schermo e above the fold. Per esempio, l’uso di pop- up che nascondono l’intera pagina appena si entra, ovvero senza la necessità di fare scroll.
La pagina pubblicitaria, quella bella e creativa, è tutt’altra cosa!
#5: Aprire un blog senza SEO è come un cielo senza stelle
Non sono di parte: le tecniche di SEO Copywriting sono necessarie se vogliamo rendere il nostro Blog strategico.
Infatti, la SEO unita alla qualità dei contenuti, permette agli articoli di scalare la SERP, conquistare la vetta e ottenere visualizzazioni e clic al nostro sito. Di conseguenza, anche il sito Web verrà valutato interessante e autorevole da Google che lo premierà migliorandone la posizione.
La figura del SEO Copywriter può fare al caso tuo per assicurarti che i tuoi articoli siano SEO-oriented e SEO-friendly, ovvero contengano le keyword migliori a partire dalla costruzione di un piano editoriale blog strategico sulla base dei tuoi obiettivi e del tuo Brand.
#6: UX non è forma aliena
UX indica l’esperienza dell’utente sulla pagina di un sito. Infatti, un blog per piacere deve anche essere user friendly.
Ecco i consigli principali:
- La navigazione deve essere facile e intuitiva o l’utente scapperà dalla tua pagina;
- I link devono funzionare (credimi, le pagine 404 possono anche essere scritte in modo simpatico, ma non piacciono a nessuno, tantomeno a Google).
#7: L’occhio vuole la sua parte
Non dimenticarti della grafica. Quindi, non trascurare il fattore visual e cura le immagini di copertina e la presentazione in anteprima degli articoli.
#8: Blog e socializzazione
Tieni sempre a mente le 3 C che stanno alla base del Blog (conversazione, condivisione e comunicazione).
Gli articoli devono essere un modo per interagire e puoi farlo unendo due strategie:
- Commenti: Permetti alle persone di dire la propria sotto i tuoi articoli e rispondi;
- Social: condividi i tuoi contenuti nei social per creare conversazioni.
#9: Ricorda la CTA
Con questo punto mi ricollego a quello numero 4.
Non è necessario inserire pubblicità invasiva nei propri articoli per portare conversioni, ma sarà sufficiente una CTA finale ad effetto per convincere il nostro lettore. Ovviamente, funzionerà solo se saremmo riusciti a interessarlo e coinvolgerlo nell’articolo.
Questo ti permetterà di aprire un blog strategico
#10: Prima di aprire un blog prendi spunto dai migliori
Oscar Wilde scrive: “La maggior parte delle persone sono altre persone. I loro pensieri sono opinioni di qualcun altro, la loro vita un’imitazione, le loro passioni una citazione”.
L’originalità è fondamentale per un Blog di successo; dunque, prendi spunto dai migliori, ma trova la tua voce e la tua unicità.
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Ecco i consigli per aprire un Blog e renderlo uno strumento di marketing per il tuo Brand. Se non hai tempo, voglia o non te la senti di gestirlo il mio servizio di SEO Blog può fare al caso tuo.
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